Buono come il pane.Direi di cominciare da qui. Si fa presto a dirsi...ma di robaccia mediocre e a volte cara, si e' circondati... Premetto di non essere un' appassionata di pane, quindi il mio giudiziosarà tutt'altro che benevolo.
Il pane che più mi appaga il palato e la vista con sapori vari, tradizionali e non, l'ho trovato in corso Francia 27 da "Pane e Pane". Ideale per cene importanti,per stupire con le forme e soprattutto con gusto. Qualche esempio? Eccolo:
# bocconcini di pane comune anche integrale
# pane azzimo disponibile anche integrale
# bocconcini a forma di riccio all'olio (chiedere espessamente dei "ricci")
# pane di kamut
# pane cassetta fresco anche integrale
# mini bocconcini al burro e latte
# pane alle verdure (pagnottini verdi di curiose forme)
# pane ai cereali
# bocconcini ai semi
# pane di segale
# grissini di ogni forma anche con prosciutto
# gli immancabili con semi di papavero e sesamo
# pizze e focacce di kamut
# eccellenti croissant e dolcezze varie (varie d eventuali quotidiane)
A memoria e' tutto cio' che ricordo..mi riservo la possibilita' di ampliare la lista magari con la complicita' della stessa panettiera. ogni variazione e/o aggiunta sara' riferita quanto prima!
Unico neo della faccenda? Il prezzo. intorno a 5 euro kg.La notizia buona e' che la soddifazione del palato lenira' di gran lunga quella del borsello. Io stessa compero li' solo di tanto in tanto, a causa dei forti lamenti da parte del borsello del Marito....
Alternativa valida ma con prezzi decisamente più concorrenziali? Piccolo stand di vendita diretta all'interno del mercato coperto Racconigi 51, tale "panificio Tarricone". Prezzi e offerte super con unico neo di non vare la vastita' di offerta della panetteria sopra citata. Assortimento tradizionale ecco... il prezzo invece e' decisamente interessante. 1.99 al kg. Se si prende un kg intero il prezzo scende a 1.29 kg , se si prendono 2 kg te ne regalano mezzo kg!!! bocconcini all'olio decisamente soffici , saporiti , godibili con salumi e marmellate. per i piu' golosi offerte anche sui dolci!
L'osteria della Papessa
Piccole e grandi astuzie per sopravvivere in tempo di crisi nella mia quotidiana esperienza. Indirizzi e comparazione di qualità e prezzi per resistere nella giungla di Torino.
lunedì 28 novembre 2011
domenica 27 novembre 2011
Presentazione
Habemus blog!
Viva la verità. Non sono portata per utilizzare 'sta diavoleria ma è doveroso e necessario per diffondere il verbo del risparmio... Incomincio ora l'apostolato che mi vedrà protagonista di un'autentica Odissea nei mari delle offerte alimentari. Il problema che si pone a gran parte delle persone in questi sciagurati tempi e' il seguente: fame e pochi soldi. Per i ghiottoni si pone anche il problema della quantità e per i salutisti invece la qualità. Essendo io una donna fortunatissima rientro in tutte e tre le categorie; ergo DEVO sfamare tutti, comperare roba buona e non dozzinale, fornire dosi soddisfacenti per aiutare la buona crescita del pargolo e ovviamente risparmiare per non dar patemi di borsello al caro Marito.
Bella impresa. Eppure mi tocca quotidianamente, domenica esclusa poichè mercati e negozi si godono il meritato riposo.. (e io di conseguenza). Queste erculee fatiche meritano di finire pubblicate..in fin dei conti sapere cosa, dove, quando e a che prezzo comprare è un buon inizio per mettere ko questa crisi che ci vorrebbe tutti schiavi del gran demone Penny market.Un po' alla volta metterò tutti i contatti, indirizzi e foto dei migliori fornitori che ho trovato tenendo conto dei tre capisaldi del mio credo casalingo: qualita', quantita' e risparmio.per oggi credo sia sufficiente, sto tribolando gia' da troppo tempo davanti a quasta carcassa sotto forma di pc! Passo e chiudo.
Viva la verità. Non sono portata per utilizzare 'sta diavoleria ma è doveroso e necessario per diffondere il verbo del risparmio... Incomincio ora l'apostolato che mi vedrà protagonista di un'autentica Odissea nei mari delle offerte alimentari. Il problema che si pone a gran parte delle persone in questi sciagurati tempi e' il seguente: fame e pochi soldi. Per i ghiottoni si pone anche il problema della quantità e per i salutisti invece la qualità. Essendo io una donna fortunatissima rientro in tutte e tre le categorie; ergo DEVO sfamare tutti, comperare roba buona e non dozzinale, fornire dosi soddisfacenti per aiutare la buona crescita del pargolo e ovviamente risparmiare per non dar patemi di borsello al caro Marito.
Bella impresa. Eppure mi tocca quotidianamente, domenica esclusa poichè mercati e negozi si godono il meritato riposo.. (e io di conseguenza). Queste erculee fatiche meritano di finire pubblicate..in fin dei conti sapere cosa, dove, quando e a che prezzo comprare è un buon inizio per mettere ko questa crisi che ci vorrebbe tutti schiavi del gran demone Penny market.Un po' alla volta metterò tutti i contatti, indirizzi e foto dei migliori fornitori che ho trovato tenendo conto dei tre capisaldi del mio credo casalingo: qualita', quantita' e risparmio.per oggi credo sia sufficiente, sto tribolando gia' da troppo tempo davanti a quasta carcassa sotto forma di pc! Passo e chiudo.
Iscriviti a:
Post (Atom)